Finitura parquet
Finitura Parquet: lavorazione, quali e quante finiture per il parquet in legno
Nella finitura parquet, ecco di seguito le varie finiture applicabili ai parquet.
Vernice: le vernici sono le più utilizzate come finiture per i parquet posati all’interno e sono quelle:
– poliuretaniche monocomponenti e bicomponenti che hanno, tra l’altro, alcune caratteristiche quali una ottima resistenza all’abrasione ma anche quella di esaltare le venature del legno;
– all’acqua monocomponente e bicomponente con la proprietà di essere quasi inodore e quindi meno dannosa alla salute del posatore e all’ambiente e di scurire meno il legno;
– ureiche o uretaniche, con la caratteristica di mantenere chiari i legni chiari.
Cera: la caratteristica particolare della finitura a cera è che esso permette la continua traspirazione del legno poiché non ne sigilla le porosità come nel caso della verniciatura. Il trattamento è inoltre compatibile con tutti i legni, non causando particolari reazioni di colorazione ma richiede una maggior cura nella manutenzione.
Olio: si tratta della scoperta più recente per quanto riguarda la finitura del parquet ed ha ottenuto vasti consensi. La miscela che più spesso viene usata è composta da oli vegetali che impregnano il legno “caricandolo” di tonalità e proteggendolo molto bene pur lasciando lo traspirare. Richiede manutenzione almeno una volta l’anno con prodotti nutrienti e ricostituenti per il legno.
Tabella valori di Gloss
Classificazione della finitura in rapporto al suo grado di brillantezza
DEFINIZIONE DELLA VERNICE |
GLOSS Valori misurati con glossometro con angolo di 60° su una verniciatura con ottimo potere coprente (3 strati) |
---|---|
LUCIDA | 81-100 |
SATINATA O SEMILUCIDA | 51-80 |
OPACA | 21-50 |
MAT | 0-20 |